CUS MACERATA – OSIMO FIVE 4-4

 

Cus Macerata e Osimo Five non tradiscono le aspettative e regalano grandi emozioni nell’attesa sfida al vertice. Finisce pari, 4-4, al termine di 60’ giocati senza esclusione di colpi. Osimo ha l’approccio migliore alla gara, cercando di imporre ritmo e gioco. Ne scaturisce il vantaggio siglato da quello che sarà l’MVP della partita, Ciavattini, con un preciso sinistro sul secondo palo sul quale Marè non ci può arrivare. Ma stavolta il Cus reagisce subito e con il passare dei minuti aumenta i giri del motore, senza però essere incisivo sottoporta. È, anzi, Osimo a sfiorare il bis con un siluro di Rossetti, ma Marè disinnesca la conclusione con l’aiuto del palo.
Il crescendo maceratese continua nella ripresa e al 4’ arriva il pari. Maccioni se ne va dritto verso la porta avversaria, Orlandoni lo stende al limite dell’area e termina la sua partita (secondo giallo). Alla battuta va Carpineti che esegue con un tiro forte e preciso sotto la traversa. Ma la festa cussina dura un giro di lancette, infatti è ancora Ciavattini a portare avanti i suoi. Il Cus sbaglia un cambio difensivo, Rossetti si libera e calcia, Marè respinge ma il laterale osimano è il più lesto e ribadisce in rete. E dopo una decina di minuti in cui Osimo esaurisce il bonus di falli, arriva il terzo gol ospite. Maccioni perde le piste di Marcondes che se ne va sulla sinistra e mette in mezzo. Lo stesso Maccioni, nel disperato tentativo di recuperare su Rossetti pronto alla battuta, infila nella propria porta per un autogol tanto sfortunato quanto evitabile. La serata storta del talento appignanese prosegue con un tiro libero sbagliato dal limite dell’area. Il Cus rischia di capitolare ancora, ma Marè è mostruoso a chiudere su Ciavattini a botta sicura. E’ la scintilla che ridà vita ai maceratesi che riprendono campo, anche perchè Osimo va in riserva di benzina. Così arriva il 2-3 siglato da Petetta (protagonista per tutta la partita di un gran duello contro Ciavattini). L’inerzia torna a favore del Cus che trova il pari subito dopo. Gabellieri batte una rimessa laterale direttamente verso la porta avversaria, Cittadini non è reattivo e devia nella propria porta. 3-3. E inevitabilmente arriva il vantaggio di casa. Stavolta Maccioni è bravo a rubare palla e a trafiggere in contropiede Cittadini.
Osimo sembra colpita al cuore, mentre il Cus assapora già un’insperata vittoria per come si era messa. Ma nel recupero coach Perugini si gioca la carta Rossetti come portiere di movimento: la diga cussina regge fino a una manciata di secondi dal triplice fischio, quando sempre lui, Ciavattini, tira fuori dal cilindro un altro sinistro meraviglioso che non lascia scampo a Marè.
Il match termina così. Il pari va sostanzialmente bene al Cus che mantiene a 7 lunghezze Osimo che, a sua volta, viene sopravanzata dalla Nuova Ottrano, ora a -5 dalla capolista maceratese.

MARCATORI: Ciavattini (O) 12’; Carpineti (C) 4’, Ciavattini (O) 5’, Maccioni aut. (O) 15’, Petetta (C) 18’, Cittadini aut. (C) 21’, Maccioni (C) 25’, Ciavattini (O) 32’.
CUS MACERATA: Bettucci, Reale, Scopigno, Gabellieri, Petetta, Carpineti, Maccioni, Pizzicotti, Venturini, Cicarilli, Rastelli, Marè.
OSIMO FIVE: Cittadini, Antonelli, Ciavattini, Accattoli, Ascani, Marcondes, Orlandoni, Agostinelli, Mancini, Rossetti, Junior, Santini. All.: Perugini.